L’idrosadenite suppurativa (HS) è una malattia infiammatoria cronica della pelle che colpisce milioni di persone, ma spesso resta non diagnosticata per anni. Secondo l’esperienza di Passion People, un paziente impiega in media 9 anni per ottenere una diagnosi corretta. Questo ritardo può significare anni di sofferenza fisica, isolamento e qualità della vita ridotta. Per cambiare questa realtà, è fondamentale che i pazienti siano ambasciatori della consapevolezza, divulgando informazioni corrette e aiutando chi ancora non ha ricevuto una diagnosi.
Perché l'HS può essere confusa con altre malattie?
L’HS è complessa e i suoi sintomi (noduli dolorosi, fistole e cicatrici) possono essere facilmente scambiati per altre condizioni cutanee. Per questo è importante conoscere le diagnosi differenziali e parlarne con il medico, specialmente se si sospetta di avere HS.
Quali condizioni possono somigliare all’idrosadenite suppurativa?
Ecco le principali diagnosi differenziali che potrebbero ritardare l’identificazione dell’HS:
1️⃣ Foruncolosi
Simile: Noduli e ascessi ricorrenti.
Diversa: Causata da infezioni batteriche acute, non cronica come l’HS.
2️⃣ Cisti sebacee
Simile: Noduli sottocutanei dolorosi.
Diversa: Sono isolate, senza fistole o cicatrici tipiche dell’HS.
3️⃣ Acne conglobata
Simile: Ascessi e fistole.
Diversa: Colpisce prevalentemente viso, schiena e torace, non le aree apocrine come l’HS.
4️⃣ Malattia di Crohn
Simile: Fistole perianali e lesioni infiammatorie.
Diversa: Coinvolge anche il tratto gastrointestinale e ha sintomi sistemici (es. diarrea).
5️⃣ Linfoadenopatia inguinale o ascellare
Simile: Gonfiore e dolore localizzato.
Diversa: Spesso associata a infezioni o tumori, non produce fistole drenanti.
6️⃣ Dermatite da contatto o eczema
Simile: Infiammazione e prurito.
Diversa: Non causa noduli profondi o fistole croniche.
9 Anni per una Diagnosi: Perché Divulgare È Cruciale
Ogni giorno trascorso senza diagnosi significa convivere con dolore fisico, impatto psicologico e complicazioni evitabili. Gli anni di attesa si accumulano a causa della mancanza di consapevolezza, sia tra i pazienti che tra alcuni operatori sanitari. Qui è dove tu, come paziente, puoi fare la differenza.
Divulgare vuol dire salvare vite. Parla dell’idrosadenite sui social, racconta la tua esperienza e condividi risorse utili con amici e familiari. Più persone conosceranno i sintomi dell’HS, più velocemente chi soffre in silenzio potrà riconoscere la malattia e ottenere una diagnosi.
Cosa fare se sospetti di avere l’HS?
Informati: Conosci i sintomi e le differenze con altre malattie.
Entra nella community dei pazienti e dei loro familiari: chiedi l'iscrizione al gruppo facebook dei pazienti.
Consulta uno specialista: Rivolgiti a un dermatologo esperto.
Partecipa alla divulgazione: Condividi articoli, post e testimonianze da questo blog e dai social.
Il nostro messaggio per te
L’idrosadenite suppurativa non deve più restare nascosta. La tua voce è fondamentale, ogni tua condivisione può accorciare l'attesa per qualcuno. Tutti insieme, possiamo fare in modo che più persone trovino una diagnosi e ricevano le cure di cui hanno bisogno.
👉 Condividi questo articolo! Aiutaci a sensibilizzare sul tema e a raggiungere tutti coloro che ancora non sanno di vivere con l’HS.
Komen