Idrosadenite: quando il sole diventa buio.
- Giusi Pintori
- 29 ago 2023
- Tempo di lettura: 2 min

"Il caldo è la nostra croce, l'alimento delle nostre cisti, una stanchezza ulteriore che si somma alla nostra abitudinaria poca forza."
"Tutti i miei amici hanno trascorso l'estate all'aria aperta, fatto sport, escursioni, hanno visto la luce, per me a 18 anni l'estate è buio."
" Ho prenotato una settimana di vacanza dopo un anno di faticoso risparmio e dopo tre anni che non potevo permettermi una vacanza, al secondo giorno ero impossibilitata ad indossare il costume, a vestirmi, a muovermi, a viverla!"
Queste sono solo alcune delle tante frasi che scrivono le persone con idrosadenite. E come arriva la stagione estiva, durante e subito dopo, parole come queste sono all'ordine del giorno.
Il sole può potenzialmente influenzare l’idrosadenite suppurativa (HS) in diversi modi.
L'impatto del sole caldo sulla pelle per chi ha l'idrosadenite può avere può variare da persona a persona, in linea di massima ecco cosa potrebbe accadere.
- Calore: il calore eccessivo può portare ad un aumento della sudorazione, che può esacerbare i sintomi dell’HS. L'aumento della sudorazione può peggiorare l'infiammazione e contribuire allo sviluppo di nuove lesioni o all'ampliamento di quelle esistenti. Inoltre, il calore e l’umidità possono creare un ambiente favorevole alla crescita batterica, aumentando il rischio di infezione. È consigliabile che le persone con HS cerchino di mantenersi fresche, evitino il surriscaldamento e adottino misure per gestire la sudorazione eccessiva, come indossare indumenti larghi e traspiranti e utilizzare materiali assorbenti. Asciugare con il phon a bassa temperatura le zone umide come le ascelle, l'inguine e sotto il seno può aiutare a mantenerle asciutte. Gli antitraspiranti delicati senza profumo possono essere applicati durante la notte sulle zone umide, per prevenire la sudorazione durante il giorno. Anche i bastoncini o le polveri anti-sfregamento possono ridurre al minimo l'attrito della pelle.
- Luce solare: l’esposizione al sole non ha un impatto diretto sulle cause alla base dell’HS. Tuttavia, alcuni individui affetti da HS potrebbero scoprire che la luce solare o le radiazioni ultraviolette (UV) hanno effetti diversi sui loro sintomi. L'esposizione al sole può causare danni alla pelle, comprese le scottature solari, che possono causare ulteriore infiammazione e disagio nelle aree colpite dall'HS. Al contrario, alcune persone con HS riferiscono che l’esposizione alla luce solare o ai raggi UV può alleviare temporaneamente i sintomi o fornire un effetto calmante. Tuttavia, i benefici dell'esposizione al sole dovrebbero essere valutati rispetto ai potenziali rischi ed è importante proteggere sempre la pelle dall'eccessiva esposizione al sole per ridurre al minimo il rischio di scottature e altri danni alla pelle e usare la protezione solare anche in città, così come fortemente raccomandato dai dermatologi.
- Le risposte individuali al calore e all'esposizione al sole possono differire e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra. È importante prestare attenzione a come risponde il corpo e prendere le precauzioni necessarie per gestire i sintomi dell'HS. Consultare sempre un dermatologo è utile per darci consigli personalizzati e indicazioni sulla gestione dell’H anche in relazione al calore e all’esposizione al sole.
L'associazione Passion People vanta al suo interno persone con una lunga esperienza di supporto pazienti, che costituiscono una risorsa fondamentale e una guida alla convivenza con l'HS, anche nel corso dell'estate.
Per qualsiasi contatto o per riferire la tua esperienza scrivi a passionpeopleaps@gmail.com.
Seguici su:
Instagram _idrosadenite_suppurativa_
Twitter https://twitter.com/Idrosadenite
Comments