Dermatologia
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Non esiste un metodo perfetto nel trattamento chirurgico. Il trattamento chirurgico è considerato la scelta migliore per l'idrosadenite suppurativa avanzata . È stato inoltre riportato che l'escissione chirurgica ampia e precoce è importante ed efficace per prevenire complicanze e recidive di idrosadenite suppurativa e per migliorare la qualità della vita .
Attualmente non esiste ancora consenso riguardo alla strategia chirurgica ottimale. Una recente revisione sistematica e meta-analisi ha riportato che non ci sono prove sufficienti per dimostrare i vantaggi dei lembi rispetto agli innesti cutanei, sebbene siano superiori alla chiusura primaria.
Si dovrebbe sempre considerare il tempo di guarigione, le possibili complicanze e gli esiti del paziente.
Tecniche di incisione e drenaggio. FONDAMENTALE L'ANESTESIA.
Lo scopo dell'incisione e del drenaggio è alleviare il dolore in caso di ascesso acuto teso e fluttuante. L'effetto è solo a breve termine, poiché le lesioni trattate mediante incisione e drenaggio tendono a recidivare. È la tecnica più semplice e conosciuta nei reparti di chirurgia e al pronto soccorso. Tuttavia, si raccomanda, di chiedere sempre l'anestesia, anche quando verrà obiettato che non fa effetto. E' importante che il medico di base invii i pazienti al chirurgo specificando che è richiesta un'incisione con anestesia.
Chirurgia generale
Chirurgia
plastica
Senologia
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Il seno infiammato rosso, caldo e doloroso è una condizione clinica che può avere molte cause. Dal dialogo con il medico e dall'esame clinico emergeranno due situazioni diverse. Bisogna sempre tenere presente che se la zona mammaria è infiammata è importante rivolgersi alla senologia.
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Le osservazioni cliniche sono solo ipotetica e devono essere rapidamente supportate dal risultato di ulteriori accertamenti, e immediatamente rivista in caso di fallimento di un trattamento iniziale apparentemente perfettamente appropriato.
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La diagnosi e la gestione di una paziente con infiammazione del seno è una situazione urgente e un esempio della necessaria natura multidisciplinare della pratica senologica.
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Fonte: Journal de Radioologie Diagnostique et Interventionnelle
Una dieta sana può aiutare le persone a gestire malattie che vanno dal diabete alle malattie cardiache. Per scoprire se la dieta potesse apportare benefici anche alle persone affette da idrosadenite suppurativa (HS), i dermatologi hanno condotto piccoli studi. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per sapere in che modo la dieta influisce sull'idrosadenite, ecco cosa mostrano questi primi studi.
Dieta dimagrante: in alcuni piccoli studi, la perdita di peso ha dimostrato di ridurre (e talvolta eliminare) l’HS nelle persone in sovrappeso o obese. Nel corso di un piccolo studio, la maggior parte dei pazienti che hanno perso il 15% o più del loro peso corporeo hanno tratto benefici. Quasi il 50% ha notato che l’HS si è schiarito e il 20% ha avuto meno episodi di HS.
Questi studi hanno anche scoperto che la perdita di peso funziona meglio nelle prime fasi dell’HS, quando sono presenti noduli dolorosi nella pelle ma senza fistole.
Dieta mediterranea: questa dieta consiste principalmente di frutta e verdura fresca, cereali integrali, pesce, fagioli, frutti di mare e olio extra vergine di oliva. Si mangia raramente carne rossa. Eliminati anche gli alimenti trasformati, comprese le bevande zuccherate, le bibite dietetiche, la pancetta, i salumi, le crocchette di pollo, gli hot dog e simili.
Quando una dermatologa in Arizona ha esaminato i suoi pazienti affetti da HS, ha scoperto che i pazienti che seguivano una dieta mediterranea avevano meno riacutizzazioni dell’HS rispetto ai pazienti che mangiavano cibi non consentiti nella dieta mediterranea.
In un piccolo studio condotto in Italia, dove molte persone seguono una dieta mediterranea, i ricercatori hanno scoperto anche questa connessione. In questo studio, 41 pazienti avevano l’HS e 41 non avevano l’HS. A tutti i pazienti è stato chiesto di registrare ciò che avevano mangiato per sette giorni.
I ricercatori hanno scoperto che i pazienti con HS mangiavano meno alimenti presenti nella dieta mediterranea rispetto ai pazienti senza HS.
Dieta a base vegetale: l’intestino umano contiene trilioni di microrganismi che aiutano a mantenerci in salute. Gli scienziati hanno scoperto quanto segue su questi microrganismi:
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Quanto più diversi sono questi microrganismi, tanto più sana tende ad essere una persona.
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Le persone che hanno i più diversi microrganismi nel loro intestino mangiano solo cibi a base vegetale come verdura, frutta, cereali integrali e fagioli.
I dermatologi volevano sapere se questa conoscenza potesse aiutare i loro pazienti con HS, quindi hanno esaminato la diversità dei microrganismi nei pazienti con HS e in quelli senza HS.
Se te lo stai chiedendo, i medici possono capire la diversità dei microrganismi nel tuo intestino osservando un campione di feci.
In un piccolo studio, i dermatologi hanno scoperto che i pazienti con HS avevano microrganismi meno diversificati rispetto ai pazienti senza HS. Ciò suggerisce che i pazienti con HS mangiavano meno verdura, frutta e altri alimenti sani a base vegetale rispetto ai pazienti senza HS.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche in questo settore, è possibile che una dieta con una importante presenza di vegetali possa portare a un minor numero di riacutizzazioni dell'HS.
Dieta senza zucchero: mangiare zucchero provoca un aumento dei livelli di insulina nel corpo. Quando l’insulina aumenta, potrebbe aumentare le riacutizzazioni dell’idrosadenite.
Sebbene siano necessari studi di ricerca per dimostrare che ridurre lo zucchero può ridurre le riacutizzazioni dell’HS, potrebbe essere utile mangiare meno zucchero.
Il tuo corpo immagazzina lo zucchero extra sotto forma di grasso, il che porta ad un aumento di peso. Essere sovrappeso o obesi può peggiorare l’idrosadenite
Dieta priva di latticini: un piccolo studio ha rilevato che quando 47 pazienti con HS hanno smesso di consumare latticini, l'83% di questi pazienti aveva meno HS e nessuno di questi pazienti ha avuto un peggioramento dell'HS.
Se decidi di rinunciare ai latticini, assicurati di includere alimenti che ti forniscono calcio e vitamina D. Questi nutrienti sono essenziali per la tua buona salute.
Sensibilità alimentari: se hai una sensibilità alimentare, potrebbe contribuire alle riacutizzazioni dell'HS.
Per testare questa idea, i ricercatori hanno eliminato quanto segue dalla dieta dei pazienti affetti da HS:
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Alcol
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Lievito di birra
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Glutine
In uno studio di 12 mesi, 12 pazienti hanno seguito una dieta priva di lievito di birra. Non avevano più assunto pane o altri prodotti da forno, aceto, salsa di soia, birra, vino o formaggio fermentato. All’inizio di questo studio, questi pazienti sono stati sottoposti anche a una procedura ambulatoriale per trattare l’HS.
Durante l’anno in cui hanno seguito la dieta ristretta, non hanno avuto riacutizzazioni di HS. Le riacutizzazioni dell’HS sono iniziate una volta terminata la dieta.
Anche se questo è uno studio troppo piccolo per raccomandare alle persone con HS di smettere di consumare cibi e bevande che contengono lievito di birra, le sensibilità alimentari possono essere un argomento che vuoi discutere con il tuo dermatologo (e un dietista).
Integratori vitaminici e minerali: i ricercatori hanno esaminato da vicino due integratori in particolare:
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Zinco
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Vitamina D
Anche se gli studi sono piccoli, alcuni risultati suggeriscono che lo zinco può ridurre le riacutizzazioni dell’HS. In un piccolo studio su 22 pazienti che soffrivano di HS per lo più lieve o moderata, l’assunzione di un integratore di zinco ha aiutato quando i farmaci fallivano. Otto pazienti hanno visto scomparire l’HS e 14 avevano meno HS.
Prima di affrettarti ad acquistare un integratore di zinco, è importante sapere che l'assunzione di zinco può causare effetti collaterali. Quando si assume troppo zinco, può causare vomito e diarrea. A dosi molto elevate, può danneggiare i reni o lo stomaco. Se sei interessato a prendere lo zinco per trattare l'HS, parla prima con il tuo dermatologo ( eil dietista).
La vitamina D è un altro integratore studiato dai dermatologi. Se soffri di HS e di un basso livello di vitamina D nel sangue, assumere un integratore di vitamina D potrebbe essere d'aiuto ma prima di farlo confrontanti sempre con il medico.
I dermatologi raccomandano di assumere la vitamina D tramite alimenti, integratori o entrambi piuttosto che tramite il sole. Trascorrere del tempo al sole senza protezione solare (o utilizzare un lettino abbronzante) può aumentare il rischio di sviluppare tumori della pelle.
A ventidue pazienti che avevano bassi livelli di vitamina D è stato somministrato un integratore di vitamina D. Una volta che il livello di vitamina D rientrava nel range normale, il 63% ha notato una piccola diminuzione dell’HS.
Come lo zinco, assumere troppa vitamina D può causare possibili effetti collaterali. Se hai troppa vitamina D nel tuo corpo, può causare nausea, vomito e sensazione di debolezza.
Assicurati di parlare con il tuo dermatologo o o dietista prima di assumere qualsiasi vitamina o altro integratore per trattare l'HS.
Sebbene questi risultati suggeriscano che ciò che mangi e bevi può aiutare a controllare (o peggiorare) l’HS, non esiste una dieta unica per l’HS.
Poiché questi studi erano piccoli e esaminavano approcci diversi, non ancora è chiaro come funzioni.
Se sei interessato a seguire una determinata dieta o a scoprire cosa succede quando smetti di mangiare determinati alimenti, parla con i dermatologi o i dietisti. Il tipo di HS di cui soffri, la tua salute generale e la tua sensibilità alimentare giocano tutti un ruolo nel determinare il modo migliore per integrare la dieta nel tuo piano di trattamento.
Fonte: American Accademy of Dermatology Association.
Alimentazione
Salute Mentale
La qualità della vita è inoltre peggiorata da numerose comorbidità associate all’idrosadenite, soprattutto quelle psichiatriche. Depressione e ansia sono condizioni molto frequenti nella popolazione generale e anche nell’HS, riscontrate in quasi il 20-30% dei pazienti. I dati della loro prevalenza sono variabili, utilizzando i criteri applicati per valutare la depressione e l'ansia. Inoltre, molti casi di HS potrebbero andare perduti nelle analisi epidemiologiche, a causa della scarsa conoscenza della malattia da parte dei medici. Questa popolazione perduta probabilmente esprime gravi sintomi depressivi e ansiosi.
L’abuso di sostanze è un’altra comorbidità comune nell’HS. Le principali sostanze consumate sono alcol, oppioidi e cannabis. Il dolore è probabilmente la ragione principale che spiega l’abuso di sostanze. Sebbene il dolore sia riscontrato frequentemente nei pazienti con HS, la gestione del dolore può essere difficile e richiede una competenza specifica per la quale i dermatologi spesso non sono formati. Per questo motivo si raccomanda di indirizzare i pazienti agli specialisti del dolore, sia per migliorare la loro qualità di vita, sia per ridurre l'abuso di antidolorifici, che creano un peso non solo per la salute dei pazienti ma anche per la società e i sistemi sanitari nazionali.
Il disturbo bipolare e la schizofrenia, riscontrati nell'1% della popolazione, sono problemi psichiatrici molto meno frequenti rispetto alla depressione, all'ansia e all'abuso di sostanze. Tuttavia, si stima che sia il disturbo bipolare che la schizofrenia siano quattro volte più comuni nei pazienti con HS rispetto ai pazienti non affetti da HS. Queste due principali malattie psichiatriche richiedono le prime terapie da parte di specialisti psichiatrici per scongiurare le loro complicanze alienanti. Infine, ansia, depressione e altre malattie psichiatriche sono associate ad un aumento del rischio di suicidio. Il rischio di suicidio è descritto nell’HS, anche indipendentemente dalle comorbidità psichiatriche. Da quanto detto si desume l'importanza di rivolgersi ai Centri di salute mentale del territorio di appartenenza nel caso si sentisse troppo il peso mentale della propria esistenza.
Fonte: L'idrosadenite suppurativa grava sulla salute mentale. www.ncbi.nlm.nih.gov