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Prospettive chirurgiche per l’Idrosadenite Suppurativa: Modena Riunisce 25 Esperti per Migliorare le Cure

Immagine del redattore: Giusi PintoriGiusi Pintori



L'Idrosadenite Suppurativa (HS) la più impattante patologia dermatologica ha riunito i giorni scorsi presso il Policlinico di Modena un team multidisciplinare altamente specializzato per il trattamento e la ricerca di questa complessa patologia, garantendo un supporto completo e innovativo.

Un Evento Formativo per Nuove Prospettive Terapeutiche

L''evento formativo “Terapia Chirurgica della Idrosadenite Suppurativa: nuove prospettive”, organizzato in preceptorship programme, ha coinvolto 25 specialisti provenienti da tutta Italia, unendo lezioni teoriche, sessioni di chirurgia in diretta e una tavola rotonda conclusiva per discutere le indicazioni terapeutiche più avanzate.

Il Team Multidisciplinare del Policlinico di Modena

Coordinato dalla SSD di Chirurgia Dermatologica sotto la direzione della Professoressa Cristina Magnoni, il team comprende esperti di diverse discipline mediche per un approccio integrato e personalizzato. Tra i membri della squadra:

  • Dott.ssa Barbara Ferrari e Prof. Marco Manfredini (Chirurgia Dermatologica)

  • Dott. Francesco Fidanza e Dott. Marco Amato (Urologia)

  • Dott. Giovanni Rolando (Chirurgia Generale)

  • Dott. Carlo Alboni (Ginecologia)

  • Dott. Antonio Spaggiari (Chirurgia Plastica)

Idrosadenite Suppurativa: Sfide e Obiettivi

Secondo la Professoressa Magnoni, l'HS è caratterizzata da lesioni cutanee croniche, ricorrenti e imprevedibili che causano un forte impatto psicosociale. Tuttavia, molti pazienti affrontano diagnosi tardive, con un ritardo medio di oltre 7 anni e numerose visite specialistiche prima di ottenere una diagnosi corretta.

Le forme più gravi richiedono interventi chirurgici radicali, che rappresentano oggi l'unico trattamento realmente risolutivo. La collaborazione tra dermatologi, ginecologi, urologi e chirurghi plastici è essenziale per migliorare i risultati clinici e la qualità della vita dei pazienti.

Verso un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale

Il Policlinico di Modena sta lavorando per istituire un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) specifico per l'Idrosadenite Suppurativa. Questo modello integrato punta a standardizzare e migliorare l'accesso alle cure, garantendo ai pazienti un'assistenza sempre più efficace e personalizzata.


Un sentito ringraziamento al Policlinico di Modena e a tutti gli specialisti, e a coloro che hanno reso possibile questa straordinaria iniziativa arriva da Passion People APS.

"Come pazienti e come comunità, proviamo una profonda gratitudine per l'impegno e la dedizione dimostrati nel promuovere la ricerca e offrire trattamenti innovativi e personalizzati. L'Idrosadenite Suppurativa è una patologia che spesso conduce chi ne soffre a un isolamento silenzioso, ma il lavoro del team riunitosi a Modena rappresenta una luce di speranza per tanti. La creazione di percorsi integrati e multidisciplinari non è solo un progresso nella scienza medica, ma un autentico gesto di umanità verso chi affronta quotidianamente questa complessa malattia. Solo insieme possiamo costruire un futuro in cui ogni paziente abbia accesso a cure di qualità e una vita più dignitosa e serena."

Questa è la dichiarazione di Giusi Pintori, direttrice di Passion People.


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