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Scopri gli Integratori che Possono Fare la Differenza nell'idrosadenite




Nell’idrosadenite suppurativa (HS), il controllo dell’infiammazione è fondamentale per migliorare la qualità della vita del paziente. Sebbene gli integratori non possano sostituire terapie farmacologiche, alcuni possono avere un ruolo di supporto grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e immunomodulanti.

Possibili integratori utili nell’HS:

  1. Curcumina

    • Derivata dalla curcuma, ha forti proprietà antinfiammatorie grazie all’inibizione del NF-kB.

    • Può aiutare a ridurre lo stress ossidativo e migliorare la risposta infiammatoria.

    • Meglio se assunta con piperina (pepe nero) per aumentarne la biodisponibilità.

  2. Omega-3 (EPA e DHA)

    • Presenti in olio di pesce e semi di lino, sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie.

    • Possono modulare la produzione di citochine infiammatorie come TNF-α e IL-6.

  3. Vitamina D

    • Importante per la regolazione del sistema immunitario.

    • Alcuni studi suggeriscono che molti pazienti con HS abbiano livelli bassi di vitamina D, e una sua integrazione potrebbe migliorare l’equilibrio infiammatorio.

  4. Zinco

    • Ha effetti antinfiammatori e antimicrobici.

    • Può aiutare a ridurre la gravità dell’HS e supportare la guarigione delle lesioni cutanee.

  5. N-acetilcisteina (NAC)

    • Potente antiossidante, precursore del glutatione.

    • Alcuni studi preliminari suggeriscono che possa modulare la risposta infiammatoria e ridurre il biofilm batterico.

  6. Probiotici e Prebiotici

    • L’alterazione del microbiota intestinale è stata associata all’HS.

    • Un’integrazione mirata può contribuire a migliorare l’equilibrio immunitario e ridurre le risposte infiammatorie sistemiche.

  7. Resveratrolo

    • Antiossidante presente nell’uva e nel vino rosso.

    • Può avere effetti antinfiammatori e proteggere le cellule dallo stress ossidativo.

  8. Bomelina

    • Contiene proprietà antinfiammatorie naturali, simili ai FANS ma con meno effetti collaterali.

Considerazioni Finali

  • Gli integratori dovrebbero essere assunti sotto controllo medico per evitare interazioni con farmaci o effetti collaterali.

  • È importante abbinarli a una dieta antinfiammatoria (povera di latticini, zuccheri raffinati e cibi ultra-processati).

  • L’efficacia varia da paziente a paziente, e non sostituisce trattamenti medici consolidati.



Fonti:

Curcumina

  • Aggarwal, BB & Harikumar, KB (2009).

    Potenziali effetti terapeutici della curcumina, l'agente antinfiammatorio, contro le malattie neurodegenerative, cardiovascolari, polmonari, metaboliche, autoimmuni e neoplastiche.

    International Journal of Biochemistry & Cell Biology, 41 (1), 40-59.

    DOI:10.1016/j.biocel.2008.06.010

Omega-3 (EPA e DHA)

  • Calder, PC (2017).

    Acidi grassi omega-3 e processi infiammatori: dalle molecole all'uomo.

    Biochemical Society Transactions, 45 (5), 1105-1115.

    DOI:10.1042/BST20160474

Vitamina D

  • Holick, MF (2007).

    Carenza di vitamina D.

    New England Journal of Medicine, 357 (3), 266-281.

    DOI:10.1056/NEJMra070553

Nota: Studi osservazionali hanno evidenziato una correlazione tra bassi livelli di vitamina D e alcune malattie infiammatorie; in HS sono state riportate frequenti carenze, sebbene servano ulteriori studi per chiarirne il ruolo terapeutico.

Zinco

  • Ibs, KH & Rink, L. (2003).

    Funzione immunitaria alterata dallo zinco.

    The Journal of Nutrition, 133 (5 Suppl), 1452S-1456S.

    DOI:10.1093/jn/133.5.1452S

N-acetilcisteina (NAC)

  • Samuni, Y., Goldstein, S., Dean, OM, & Berk, M. (2013).

    La chimica e le attività biologiche della N-acetilcisteina.

    Biochimica et Biophysica Acta (BBA) - Argomenti generali, 1830 (8), 4117-4129.

    DOI:10.1016/j.bbagen.2013.04.013

Pur approfondimenti sull'azione antiossidante e modulante della risposta infiammatoria.

Probiotici e Prebiotici

  • Hoffmann, C., et al. (2020).

    Il microbioma intestinale nell’idrosadenite suppurativa: uno studio pilota.

    Acta Dermato-Venereologica, 100 (7), adv00237.

    DOI:10.2340/00015555-3556

Questo studio esplora l'associazione tra disbiosi intestinale e HS, supportando l'ipotesi che una modulazione del microbiota possa avere effetti benefici.

Resveratrolo

  • Baur, JA & Sinclair, DA (2006).

    Potenziale terapeutico del resveratrolo: l'evidenza in vivo.

    Nature Reviews Drug Discovery, 5 (6), 493-506.

    DOI:10.1038/nrd2060

Bomelina

  • Ammon, HP (2006).

    Acidi boswellici nelle malattie infiammatorie croniche.

    Planta Medica, 72 (12), 1100-1116.

    DOI:10.1055/s-2006-924289

Riferimenti Generali su Hidradenite Suppurativa (HS)

  • Jemec, GBE (2012).

    Idradenite suppurativa.

    Giornale di medicina del New England, 366 (2), 158-164.

    DOI:10.1056/NEJMcp1110580

 
 
 

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